Ingredienti:
1 Kg di ricotta di pecora
100 g di zucchero
100 g di farina
2 tuorli d'uovo
la buccia grattuggiata di 1 arancia
1 pizzico di zafferano
2 bustine di lievito
300 g di semola rimacinata di grano duro
2 cucchiai d'olio
1 pizzico di sale
Procedimento:
In una ciotola lavorare tutti gli ingredienti tranne la semola, l'olio e il sale fino ad ottenere un composto omogeneo...questo sarà il ripieno delle pardulas che bisognerà lasciar riposare mezz'ora. Con la semola, l'olio e il sale si fa un impasto che va lavorato energicamente (se si sbriciola aggiungere poca acqua) e successivamente si stende una sfoglia abbastanza sottile. Con una formina (o eventualmente un bicchiere) si formano dei dischetti al cui centro si metterà un po' di composto e poi si chiude il cerchietto a mo' di scatolina attorno al ripieno pizzicando in alcuni punti la sfoglia (è difficile da spiegare...la foto rende subito l'idea!).
Le pardulas si devono poi cuocere in forno a 180 gradi per una mezzoretta, comunque sono pronte quando si colorano appena appena sopra!
Le pardulas si devono poi cuocere in forno a 180 gradi per una mezzoretta, comunque sono pronte quando si colorano appena appena sopra!
4 commenti:
Ciao Cristina!
Sono capitata sul tuo blog...per caso!! Volevo farti i complimenti, un pò per tutto, a partire da questa ricetta che sicuramente proverò a fare in questo week-end (io adoro la Sardegna, questi dolcetti li conoscevo come "formaggelle"), ma anche per tutte le altre ricette e curiosità!
Poi quando ho visto la tua età, che sei laureata e che abiti a Torino...ho pensato di non esser più proprio un pesce fuor d'acqua!! Io infatti adoro cucinare, tra le altre mie passioni, ma tra le persone che frequento sono molto...pecora nera!! Io l'ho sempre additato all'età (tra i 25 ed i 30 anni), e al fatto che il Politecnico (dove sto svolgendo il dottorato) magari non aiuta tanto la fantasia...Mah!
Insomma, ti ho scritto per farti tanti complimenti!
Se mi vorrai mai rispondere, ti lascio un indirizzo simpafly@fastwebnet.it
Buona giornata, Simona
PS: la casa come va??? (io sono architetto!!)
Grazie del commento! Ti ho già risposto privatamente sulla tua mail, a presto!
Hehe hai fatto i dolci della mia zona :) il giorno ke li rifaccio ti mando una foto :)
ciao, si, mi piacciono tantissimo!! La scorsa estate ne ho mangiate tante e non mi sono tolta la voglia (so che sono dolci pasquali, ma purtroppo ho avuto occasione di andare in sardegna solo d'estate). Devo però curare l'aspetto che lascia un po' a desiderare!
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