Occorrente per una porzione di maki al tonno e cetrioli:
- infine servirebbero anche il makisu e una paletta di plastica per il riso, ma se non si trovano si può cercare di farne a meno


- ora viene il bello! disponete il makisu (la stuia di bambu) su di un tagliere (la stuoia deve essere precedentemente avvolta nella pellicola trasparente così non si sporca e si può riutilizzare) Per chi non avesse trovato il makisu potrebbe comprare una tovaglietta di bambù da colazione, oppure usare della carta da forno o alluminio.
- ora aiutandovi con il makiso cominciate ad arrotolare il tutto e premete il rotolo per compattarlo
- otterete quindi un rotolo come questo: vi consiglio di farlo riposare qualche minuto, così si compatta ancora meglio!
- ora prendete il rotolo e con un coltello affilato (eventualmente leggermente inumidito) tagliatelo e metà e successivamente ancora in 2 (o se volete fare i maki più piccolini in 3) . Può succedere che alle 2 estremità del rotolo il ripieno non sia proprio perfettamente allineato con l'alga, per cui se magari dovete disporre il sushi in un piatto da portata potete tagliare via quel pezzettino, ma se è solo per voi è buonissimo ugualmente!
- infine disponete il sushi in questo modo...se volete potete aggiungere qualche foglio di sushi grass per dividere e decorare!
Eventualmente si possono fare anche degli uramaki, ovvero con l'alga all'interno e il riso all'esterno. Il procedimento è uguale fino alla disposizione del riso sull'alga, poi si capovolge il tutto e il ripeno non si adagia sul riso ma direttamente sull'alga
Una volta tagliati gli uramaki si possono passare nei semi di sesamo
Il sushi si può mangiare al naturale o tuffandolo leggermente in un po' di salsa di soia con una puntina di wasabi sciolta all'interno...buon appetito!
